Come riconoscere infissi taglio termico

Negli ultimi anni sono sempre più gli utenti che si chiedono come riconoscere infissi taglio termico. La scelta di infissi ad alte prestazioni energetiche è infatti essenziale per garantire il comfort abitativo e risparmiare sui costi di riscaldamento e raffrescamento.

 

Riconoscere la reale presenza di taglio termico non è sempre immediato, in quanto non è sufficiente una valutazione superficiale del prodotto. È necessario verificare attentamente alcuni parametri tecnici chiave.

 

In primo luogo, è importante valutare lo spessore dei profili, che in un infisso con taglio termico presentano sezioni esterne ed interne distanziate da almeno 6 cm di materiale isolante. Occorre inoltre accertare che l’isolamento inserito sia privo di discontinuità e garantire che il trattamento sia esteso all’intera superficie dello stesso.

 

Altro aspetto rilevante è la tipologia di guarnizione, che deve essere continua. Infine, non può mancare la certificazione dell’infisso, reperibile ad esempio solo acquistando da rivenditori professionali come Stenfis https://www.stenfis.it/, che fornisce informazioni sulla trasmittanza termica dichiarata e misurata secondo le norme di riferimento.

 

Solo valutando tutti questi parametri tecnici è possibile riconoscere con certezza gli infissi in possesso della caratteristica del taglio termico, fondamentale per assicurare elevate prestazioni energetiche dell’edificio.

 

Infissi a taglio termico: tutti i vantaggi degli infissi a taglio termico

Gli infissi a taglio termico presentano caratteristiche costruttive che li rendono una scelta ottimale per conseguire un’elevata efficienza energetica dell’edificio.

 

Grazie all’inserimento di un materiale isolante tra i profili esterni e interni dell’infisso, si interrompe il ponte termico limitando enormemente la dispersione di calore. Ciò avviene senza soluzione di continuità grazie all’impiego di profili estrusi o stampati che incorporano direttamente l’isolante.

 

In questo modo è possibile raggiungere valori di trasmittanza termica U inferiore e al di sotto di 1 W/m2K, riducendo le dispersioni attraverso l’involucro fino al 50% rispetto a soluzioni tradizionali. Tali performance, certificate secondo le norme UNI EN ISO 10077, assicurano il rispetto dei requisiti della normativa sull’efficienza energetica degli edifici.

 

Gli infissi a taglio termico permettono quindi significativi risparmi sui costi di riscaldamento e raffrescamento, oltre a stabilizzare l’umidità interna degli ambienti. Un investimento che può essere ammortizzato in pochi anni grazie anche alle detrazioni fiscali previste. Una tecnologia ormai imprescindibile per una bioedilizia sostenibile e a basso impatto ambientale.

 

Come riconoscere infissi taglio termico   

Come riconoscere infissi taglio termico non è sempre immediato, ma una attenta analisi dei dettagli costruttivi permette di individuare le soluzioni realmente performanti. Uno degli aspetti da verificare riguarda lo spessore dei profili: un infisso con taglio termico presenta sezioni esterne ed interne distanziate da almeno 6 cm di materiale isolante.

 

È inoltre fondamentale accertare la tipologia di isolamento inserito. Questo infatti deve essere privo di discontinuità, garantendo un trattamento circonferenziale. Poliuretano ad alta densità e materiali a cellule chiuse sono i più idonei. Non meno importante è la certificazione dell’infisso, che fornisce informazioni sulla trasmittanza termica dichiarata e misurata secondo specifiche normative. Valori U inf al di sotto di 1 W/m2K attestano un’elevata coibentazione.

 

Anche il tipo di guarnizione assicura l’effettivo taglio termico: soluzioni mono-flangia o bi-flange con guarnizione continua sono da preferire. Solo valutando questi parametri tecnici è possibile riconoscere con certezza infissi che rispettano i reali standard di efficienza energetica. È consigliabile inoltre verificare la presenza del marchio CE, garanzia di rispetto di tutti i requisiti legislativi europei riguardanti la sicurezza e le prestazioni.

 

Non da meno è importante accertare l’omogeneità dei materiali utilizzati lungo tutto il perimetro dell’infisso, senza soluzioni di continuità che inficerebbero le proprietà isolanti. Infine, una documentazione tecnica completa deve riportare dettagliatamente le caratteristiche prestazionali dell’infisso e le certificazioni ottenute secondo le norme UNI EN ISO.