Le pergole bioclimatiche sono il nuovo modo di godersi gli spazi aperti. Connubio perfetto tra design, funzionalità e innovazione, sfruttano un’ingegnosa tecnologia per regolare il flusso di luce ed aria nell’ambiente sottostante. Rientrano nella definizione più ampia di pergole. Le pergole sono strutture aperte, senza fondazioni, realizzate con diversi materiali (solitamente molto leggeri come legno ed alluminio), costituita da montanti verticali atti a sorreggere elementi orizzontali. Lo scopo di una pergola è quello di ombreggiare, creare cioè una zona al riparo dai dannosi e fastidiosi raggi UV. Le strutture sono solite essere coperte con teli e tessuti, oppure con piante. Un Sistema composto da più pergole, prende il nome di pergolato. In commercio oggi sono disponibili moltissimi diversi modelli che si differenziano per materiali, forme, dimensioni ed optional. Un esempio della varietà commercializzata è disponibile sul catalogo di btgroup.it.
Pergole Bioclimatiche: come funzionano
La caratteristica principale delle pergole bioclimatiche è quella di avere una copertura costituita da lamelle frangisole orientabili e retraibili. Il diverso grado di inclinazione delle lamelle, regola la circolazione dell’aria e la penetrazione della luce nell’ambiente sottostante. Le lamelle sono movimentate manualmente, oppure meccanicamente. In alcuni casi l’inclinazione assegnabile alle frangisole può addirittura arrivare a 140°. In caso di pioggia, anche improvvisa, si possono chiudere del tutto, mentre convogliano l’afflusso dell’acqua piovana verso un apposite Sistema di drenaggio incorporato nella struttura principale perimetrale.
Le pergole bioclimatiche sono solitamente costruite in alluminio. Si tratta di un materiale particolarmente leggero, malleabile in forme e dimensioni diverse. L’alluminio vanta comunque una notevole resistenza e durevolezza. Non subisce alterazioni, o deformazioni, in caso di intemperie, o repentini cambiamenti di temperature. É un materiale al 100% biodegradabile e, di conseguenza, il suo impatto sull’ambiente è minimo.
Modelli e strutture
A seconda della struttura, le pergole bioclimatiche si classificano in:
1. Autoportanti
2. a piantane anteriori
3. senza piantane
Pergole Bioclimatiche Autoportanti
Sono chiamate anche pergole bioclimatiche ad isola e si tratta di strutture indipendenti, costruite ex novo, che necessitano di ampi spazi. Non hanno bisogno di pareti di appoggio per essere edificate e questo permette loro di essere costruite anche in zone distanti dagli edifici principali. Non sono fissate a murature preesistenti e la struttura sorregge il peso di se stessa, senza aver bisogno di montanti laterali, verticali, o orizzontali. Quindi è una pergola autonoma e indipendente che si regge su tutti e quattro i vertici da sola.
Pergole Bioclimatiche a piantane anteriori
Conosciute anche con il nome di pergole addossate, o pergole a parete, trovano sostegno su una parete in muratura d’appoggio. Alla parete sono fissate mediante l’ausilio di staffe e ganci. La parte anteriore è sorretta invece da colonne verticali e montanti laterali. Queste strutture permettono, desiderandolo, di aprire un lungo e largo infisso a scorrimento che unisce la pergola con il resto dell’abitazione, creando uno spettacolare unicum architettonico.
Pergole Bioclimatiche senza piantane
Pergole che non presentano alcun sostegno dato da strutture verticali. La copertura non è quindi sorretta da colonne verticali, ma solo da montanti orizzontali fissati ad una muratura di appoggio posteriore, sempre grazie a staffe e ganci.
Pergole Bioclimatiche Inclinate
Ciascuna delle precedenti tipologie di pergole può essere inclinata. Esistono infatti versioni perfettamente orizzontali, oppure più o meno inclinate. Due le principali differenze: estetica e velocità di drenaggio dell’acqua piovana. Le pergole bioclimatiche orizzontali hanno però una velocità di drenaggio uguale o superiore a quella delle pergole inclinate, grazie all’istantanea azione delle lamelle frangisole.
Optional e Accessori
Il mercato offre varietà e versatilità. Ci sono in commercio tanti diversi modelli, caratterizzati da forme, dimensioni e materiali differenti. A fare la differenza però sono anche gli optional aggiuntivi, che è possibile far installare assieme alla pergola. Tra questi ricordiamo a titolo di esempio:
- · Teli verticali a chiusura zip
· Vetrate scorrevoli – in parallelo, a libro, o a pacchetto
· Movimentazione motorizzata
· Sensori di pioggia e vento
· Illuminazione a led
· Pergole bioclimatiche retrattili
Tamponi Laterali
Volendo chiudere in maniera ermetica I lati della pergola bioclimatica occorre aggiungere dei tamponi laterali. Tra questi I più comuni sono I teli verticali a chiusura a zip, oppure le vetrate scorrevoli.
I teli verticali a chiusura a zip scorrono su guide installate sui montanti laterali. I teli possono essere realizzati in PVC e sono di solito oscuranti, microforati, o trasparenti. Le vetrate scorrevoli invece sono una soluzione molto più efficace ed esteticamente migliore. Offrono la massima visibilità, ottima resistenza agli agenti atmosferici e un perfetto isolamento termico.
Ne esistono di tre tipi:
- Scorrevoli in parallelo – scorrono su dei binari e si attivano progressivamente grazie a tappi di trascinamento durante l’apertura o la chiusura
- Pieghevoli a libro o a fisarmonica – si tratta di ante cernierate tra loro e sono ripiegabili su se stesse
- A pacchetto – in questo caso le ante sono indipendenti e scorrono su binari inferiori e superiori. A fine corsa ruotano di 90° e formano appunto un pacchetto.
Movimentazione
É una delle opzioni maggiormente richieste per le pergole bioclimatiche. L’automatismo infatti è comodo e funzionale. Aperture e chiusure dei pannelli laterali, nonché delle lamelle frangisole sono attivati da un piccolo ma potente motorino. Lo stesso comanda anche la diversa inclinazione assegnabile alle lamelle.
Sensori di pioggia e vento
Il motore che comanda la movimentazione delle lamelle è associabile a specifici sensori di pioggia e vento.Questi permettono alle lamelle di essere orientate in base alle diverse condizioni metereologiche. In caso di pioggia, ad esempio, le lamelle si posizioneranno, automaticamente, in orizzontale, senza che sia necessario alcun intervento manuale.
Illuminazione a Led
Sempre più richieste, le strisce a led per l’illuminazione delle pergole bioclimatiche sono un optional che va di gran moda negli ultimi tempi. Di solito sono installate sugli elementi orizzontali laterali e offrono un’illuminazione complete e soft, non diretta e fastidiosa. In genere sono led dimmerabili, cioè regolabili d’intensità.
Pergole Bioclimatiche retrattili
Questo particolare optional permette di movimentare in senso orizzontale la copertura a lamelle, impacchettandole su un lato della struttura. In questo modo la copertura è completamente rimossa e i raggi del sole possono entrare ed illuminare appieno l’ambiente sottostante. Nessuna ostruzione, nessun impedimento, illuminazione diretta e completa. É un accessorio sempre più richiesto negli ultimi tempi.