Tende da sole a bracci

Oggi il mercato delle tende da sole offre infinite possibilità di scelta. Cappottine per vetrate e negozi, vele  per piscine e case al mare, ombrelloni per attici, è installare delle pergole bioclimatiche in giardino, oppure farsi costruire un pergolato in alluminio per la terrazza della casa in montagna. Insomma la scelta è varia ed è possibile sbizzarrirsi con una divertente creatività progettuale. Esiste poi una determinate tipologia di copertura che negli ultimi anni ha preso sempre più piede. Si tratta delle tende da sole a bracci, di facile installazione, non richiedono permessi o titoli edilizi per posizionate, sono semplice da usare e adempiono perfettamente al loro scopo di ombreggiare le aree desiderate. Insomma, sono una soluzione funzionale ed esteticamente gradevole per qualunque ambiente esterno. 

Tende da sole a bracci: struttura e copertura

Dal nome è già possibile intuire come sia fatta parte della loro struttura. Ad ogni modo, per essere più precisi, entriamo un po’ più nel dettaglio. Le tende da sole a bracci sono solitamente realizzate in alluminio, un materiale  molto leggero, ma al tempo stesso duttile e resistente. É facile plasmarlo nelle forme desiderate e una volta ottenuto quello che si desidera, diventa particolarmente resistente alle intemperie e agli agenti atmosferici, ma soprattutto, non subisce alcuna alterazione a seguito di repentini sbalzi di temperature. Una caratteristica non da poco, visto che le tende da sole sono esterne e lasciate sempre scoperte all’aria.

Alla struttura principale sono attaccati due bracci estensibili che permettono il movimento del telo di copertura, ogni volta che occorre aprirlo o chiuderlo. Di solito anche I bracci sono fatti in alluminio. A seconda del modello, I bracci possono essere estesi totalmente, oppure a step, lasciando la possibilità di stabilire, secondo necessità, la graduale schermatura dal sole.

Tende da sole a bracci

Infine il tessuto di copertura è fatto di vari materiali: PVC, fibra naturale, fibra sintetica, tessuti tecniche, ecc… Con il tempo le tecniche di progettazione e realizzazione, nonchè I materiali impiegati, sono andati affinandosi e migliorando. Oggi si possono scegliere diverse strutture, modelli e coperture secondo il proprio gusto e le proprie esigenze.

La movimentazione delle tende

Alla struttura portante è collegato il rullo avvolgi tenda, chiamato anche tubo avvolgitore. Si tratta di un rullo sul quale. Il tessuto di copertura è avvolto e che può o no, essere inserito all’interno di un apposite cassonetto protettivo.

In questo tipo di tenda la qualità dei bracci è fondamentale. A seconda del meccanismo di movimentazione si classificano diverse tipologie di bracci:

  1. estensibili con catena in acciaio inox
  2. estensibili a doppio cavetto con guaina
  3. Balteus

I primi sono molto efficaci e funzionali. Sono impiegati soprattutto su tende dalle grandi dimensioni ed arrivano a far estendere il telo di diversi metri. I secondi invece sono il modello più diffuso, molto semplice e resistente. Infine I balteus sono estensibili a fascia/cinghia di trasmissione realizzati iniettando una speciale lega di plastica su una serie di cavi pretensionati.

Questi ultimi garantiscono delle performance davvero eccezionali, riuscendo ad arrivare addirittura a 30.000 cicli di apertura e chiusura della tenda.

I requisiti di qualità

Le tende da sole a bracci per essere considerate di ottima qualità devono rispondere a precisi criteri qualitative. Tra questi:

  1. Resistenza al vento
  2. Durevolezza

In particolare per calcolare la resistenza al vento la tenda è sottoposta a svariate test ed è successivamente inserita in una delle tre diverse classi stabilite dalle certificazione CE:

  • Classe 1 – vento fino a 28 km/h
  • Classe 2 – vento fino a 38 km/h
  • Classe 3 – vento fino a 49 km/h