L’assegnazione del Pallone d’Oro 2018 si è tenuta il 3 dicembre a Parigi. France Football aveva già stilato la lista dei 30 candidati che si contendevano il prestigioso trofeo, fra i quali non risultava esserci nessun italiano. Dopo dieci lunghi anni è stato interrotto, il duopolio di Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.
CR7 vs Modric
Si prospettava una lotta a due, fra CR7 e Luka Modric. Il primo ha giocato una Champions da assoluto protagonista con 15 gol, portando il Real Madrid sul tetto d’Europa per il terzo anno consecutivo. Il croato, oltre ad essere stato un elemento chiave nella stagione dei Galacticos, ha anche disputato un ottimo mondiale.
La sua performance è culminata con il premio di miglior giocatore della competizione, portando la Croazia ad arrendersi solo alla Francia in finale.
È stato un avvio di stagione completamente opposto per le due stelle. Il campione di Madeira, arrivato poi secondo con 476 punti, è entrato benissimo nei meccanismi della Juve.
Ha collezionato 14 gol e 6 assist in Serie A, che hanno contribuito a rendere, fino ad ora, il cammino dei bianconeri pressoché perfetto.
Il numero 10 blancos, che ha vinto il pallone d’oro con 753 punti, dopo aver vinto anche UEFA Men’s Player of the Year e del Best FIFA Men’s Player, ha invece stentato come tutto il Real in questo primo scorcio di campionato, con un solo assist fornito e molte prestazioni deludenti.
Non è stato l’anno di Messi, che addirittura non è salito neanche sul podio, arrivando quinto con 280 punti. I possibili outsiders pronti ad infastidire i due maggiori favoriti provenivano dai campioni del mondo. Specialmente Griezmann, vincitore, oltre al mondiale (4 gol), dell’Europa League (6 gol e la doppietta in finale) e della Supercoppa Europea, arrivato terzo con 414 punti. Non è ancora arrivato il momento di Mbappé (quarto con 347 punti) che si è consolato con il premio Kopa. D’altronde, considerando i suoi vent’anni ed il suo enorme estro, avrá certamente tempo per alzare quel trofeo così prestigioso.
La votazione
Il premio è stato assegnato mediante la votazione di una giuria internazionale, composta da 173 giornalisti specializzati, con un rappresentante per ogni paese. Il nostro incaricato italiano è stato il giornalista di Sky Sport, Paolo Condò. I voti della giuria devono tenere in considerazione alcuni fattori determinanti, quali le prestazioni individuali e collettive durante l’anno, la classe e la carriera dei giocatori.
Ogni giornalista ha indicato 5 giocatori, ai quali è stato assegnato progressivamente un punteggio. Il primo riceve 6 punti, il secondo 4, il terzo 3, il quarto 2, il quinto 1. Nel caso raro in cui più giocatori ottengono il medesimo punteggio, prevale chi è stato indicato più volte al primo posto delle singole classifiche dei giornalisti.
Questo sistema di votazione è tornato in auge nel 2016, dopo un intervallo di tempo in cui è stato utilizzato il metodo di votazione rimasto valido per il Fifa the Best. Dal 2010 al 2015 il Pallone d’Oro veniva infatti assegnato da France Football insieme alla FIFA, mediante una votazione che, oltre ai giornalisti, coinvolgeva i capitani ed i ct delle nazionali.
Premio Kopa
Una novità interessante di quest’anno è rappresentata dall’introduzione del premio intitolato Raymond Kopa, ossia il trofeo che premia il miglior talento under 21. A questa votazione hanno partecipato i 33 vincitori del Pallone d’Oro ancora in vita.
Fra i 10 candidati c’erano anche i nostri italiani, Patrick Cutrone e Gianluigi Donnarumma. I due milanisti dovoveano vedersela con altri gioiellini del panorama calcistico internazionale. In lizza ci sono Aouar del Lione, Arnold del Liverpool, Doan del Groiningen, Haidara del Salisburgo, Kluivert della Roma, Pulisic del Borussia Dortmund, Rodrygo del Santos ed il vincitore Mbappé del PSG.
Era una vittoria abbastanza scontata, considerando che fra questi vi era un giocatore che la scorsa stagione ha segnato ben 21 gol, confezionato 10 assist e vinto un mondiale da protagonista con 4 reti.
Pallone d’Oro femminile
Altra novità importante di quest’anno è data dall’introduzione del Pallone d’Oro femminile, che spettava alla migliore giocatrice del mondo, fra 15 candidate, in cui vi è un predominio di giocatrici del Lione, grazie alla vittoria della Champions League femminile.
Il trofeo è stato vinto dall’attaccante del Lione, Ada Hegerberg , che ha staccato Pernille Harder, giocatrice del Wolfsburg, e Dzsenifer Marozsan del Lione.
Le altre pretendenti ad alzare questo prestigioso premio erano:
- Lucy Bronze del Lione
- Amandine Henry del Lione
- Lindsey Horan del Portland
- Fran Kirby del Chelsea
- Samantha Kerr del Chicago
- Saki Kumagai del Lione
- Amel Majri del Lione
- Marta dell’Orlando
- Lieke Mertens del Barcellona
- Megan Rapinoe dei Seattle
- Wendie Renard del Lione
- Christine Sinclaire del Portland