L’oro è un materiale estremamente prezioso e di lusso, non perde mai valore, anzi aumenta sempre più nel tempo perciò molti investono anche parecchi soldini. Ma non solo alcune persone vendono dei pezzi presso i negozi compro oro, come www.comprooropistoia.it 

 

Attenzione alle fregature però! Purtroppo è anche molto limitato e da tanti anni si falsifica e si rivende alle persone imbrogliando, perciò bisogna fare attenzione. 

 

Anche se non si è intenditori in materia, esistono dei metodi specifici e semplici per capire come riconoscere l’oro, ossia distinguere un vero da un falso. 

Come riconoscere l oro vero dal falso

Capire se l’oro è vero o falso non è solo roba di esperti, ci sono alcuni metodi che possono essere utilizzati per capirne la differenza. 

I metodi che potete provare subito sono 4. 

Come si fa a riconoscere l oro: esame visivo

 

Ogni pezzo deve riportare almeno due marchi. Il primo è il timbro che indica la purezza, stiamo parlando di simboli numerici come: 585, 750, 999, oppure, 14kt, 18kt, 24kt, per identificare l’oro all’interno del gioiello.Sono molto piccolo, per vederli ci vuole una lente d’ingrandimento.

Il secondo modo serve per identificare il produttore del gioiello. In Italia il punzone è costituito da una stella, numero e iniziali della provincia del produttore. Se si trova questo si può capire dove è stato fatto, quindi cercarlo online e capire se è vero o falso.

 

Come riconoscere l oro falso: esame del morso e del magnete 

 

Ci sono altri due metodi per capire se l’oro è vero o falso, ecco quali sono. Esiste l’esame del morso, la scena più comune anche nei film. Ma in realtà è una tecnica molto antica, in passato le monete erano fatte di metallo prezioso, tra cui l’oro. così i mercanti per evitare di essere truffati erano soliti mordere le monete per capire se erano originali o falsificate.

 L’oro infatti è un metallo molto morbido perciò  nei gioielli viene unito ad altri metalli, per conferirgli durezza e resistenza ed evitare che si graffi troppo. 

Se si ha un lingotto o un gioiello di oro puro, il metodo per capire se è vero è quello di morderlo oppure inserirlo tra forbici o pinze. Potrebbe dare un ipotesi di presunta verità, ma non è detto sia vero perché esistono altri metalli morbidi. 

 

Un’altra tecnica per riconoscere l’oro, molto comune, è usare un magnete. Bisogna avere una calamita abbastanza potente, come quelle che chiudono borse o confezioni e avvicinarla all’oro. Se ne viene attratto vuol dire che è falso. 

 

Come fare a riconoscere l’oro: piatto di ceramica 

Attenzione perché questo gesto potrebbe rovinare il vostro oggetto in oro. Avete bisogno di un piatto o di un pezzo di ceramica neutra, semplicemente prendete l’oggetto è passatelo con forza sulla ceramica, se l’oro lascia un segno sulla ceramica allora vuol dire che è falso, se non lascia niente è puro. 

Infine per riconoscere l’oro 24k, ossia oro puro, senza la contaminazione con altri metalli è possibile usare dell’acquaraggia. Bisogna versare una minima quantità sull’oggetto in oro, se si rovina, l’oro è falso, se resta intatto vuol dire che è oro puro. 

Come riconoscere l’oro senza timbro 

Il timbro dell’oro viene definito punzonatura.Si tratta di un piccolo segno presente sulla superficie dell’oggetto che riporta la quantità d’oro che si trova nel pezzo.

La quantità può essere espressa in carati (18 carati, 24 carati) oppure in millesimi (da 1 millesimo a 999, vale a dire oro purissimo).

In genere questo timbro si trova sempre in posti diversi sull’oro, bisogna tener conto dell’oggetto. Se stiamo parlando di un anello  o di orecchini, quindi un oggetto piccolo, allora si trova nella fascia interna. Per vederla c’è bisogno di una lente di ingrandimento. 

Se l’oggetto in questione è molto antico o usurato, questo timbro potrebbe non esserci a causa del tempo o dell’attrito. 

In questo caso non vuol dire che sia falso, potrebbe solo essere un pezzo vintage. . L’oro senza punzone comunque è a rischio falsificazione e senza dubbio dove non si trova questo timbro, potrebbe essere un oggetto contraffatto.