Con l’arrivo delle belle giornate viene voglia di portare i bambini al parco per farli stare insieme ad altri bimbi e giocare nel prato e sulle giostre. Ma presi dall’entusiasmo forse ci si dimentica qualcosa all’interno della borsa o dello zainetto del piccolo. 

 

Dai giochi, ai cibi e tutto il resto, ecco alcuni consigli per rendere il pomeriggio indimenticabile. 

 

Bambini che giocano al parco: spuntini ideali e cose da portare

 

Al primo posto nella borsa non può mancare qualcosa da mangiare, lo spuntino. Scegli sempre una merenda sana ed equilibrata, come frutta di stagione, yogurt, marmellata, biscotti secchi oppure una fetta di torta. Non dimenticare qualcosa da bere, come un succo del suo gusto preferito e l’acqua. 

 

Cosa non può mancare nella borsa delle mamme?

    • fazzoletti per il naso: servono sia per pulire il naso che per pulire eventuali ferite
    • salviettine umidificate per pulire le mani dei bambini che sicuramente saranno sporche
  • pannolini per il cambio
  • crema solare per proteggere la pelle nei periodi estivi
  • una copertina per ripararsi soprattutto nei mesi più incerti
  • un cambio vestiti 
  • una copertura per la pioggia
  • Medicazioni
  • spray per le zanzare e disinfettante spray 
  • Meglio se un kit di primo soccorso vero e proprio 

Anche come giocattoli dipende dall’età a volte è necessario un pupazzo da tenere nel passeggino per quelli più piccoli, mentre per i più grandi si può optare per una palla o una corda per saltare, per tutti gli altri giochi è possibile acquistare su www.idealbimbo.it . Se da soli o in compagnia non importa, essendo all’aperto ci si può sbizzarrire con le cose da fare per divertirvi. 

Bambini al parco giochi: ecco i giochi da fare

Ci sono tantissimi giochi che si possono fare all’aria aperto con i bambini, ecco alcuni esempi in base all’età. 

  • Girotondo: si può fare dai 2 anni in su, è amatissimo dai bambini.Perciò fallo divertire al suono di “Giro-girotondo, casca il mondo, casca la terra e tutti giù per terra!”, meglio poter coinvolgere altri bambini. 
  • L’arca di Noè: dai 3 anni in su, ci si siede in cerchio e si sceglie un animale, il primo partecipante fa un verso e un movimento. Poi il secondo bimbo dovrà ripetere la sequenza e aggiungerne una sequenza nuova e un nuovo animale, e così via fino a tornare al primo bambino. Chi sbaglia o salta una sequenza, ricomincia di nuovo e dovrà ricordarsi tutto!
  • Un due e tre stella: dai 3 anni in su, un gioco da fare in gruppo che stimola i riflessi e allena l’equilibrio. Tutti i bambini si mettono ad una certa distanza da un muro e al muro c’è un bambino col di spalle col volto coperto, che conterà fino a tre e dirà “stella”. Gli altri si muovono verso di lui che si gira di scatto e tutti i giocatori devono rimanere perfettamente immobili e in equilibrio nelle loro posizioni, per non tornare alle posizioni di partenza. 
  • Corsa a ostacoli: da 3 anni in su si può fare. Bisogna semplicemente ideare un percorso a ostacoli con ciò che vi circonda, ad esempio uno o più sassi su cui saltare, un tronco, un cespuglio o un albero da evita che possono rendere una corsa a ostacoli divertente e migliorare le capacità motorie dei bambini. 
  • Salto con la corda: uno dei giochi preferiti dei bambini perché si può giocare da soli o in compagnia, è divertente e rinforza le gambe, si può fare dai 4 anni in su. 
  • Bastian contrario: dai 4 anni in su, bisogna fare esattamente il contrario di quanto viene ordinato dal capo. Ad esempio se il capo alza la gamba sinistra, gli altri dovranno alzare la gamba destra. E così via. Sembra un gioco facile ma richiede concentrazione e riflessi pronti. 
  • 4 cantoni: dai 6 anni in su, sembra facile ma non lo è, In ogni cantone (o angolo) si posiziona un bambino, mentre il quinto si pone al centro. Lo scopo del gioco è di riuscire a scambiarsi di posto senza che il bambino al centro riesca a occupare i loro angoli.Negli anni è stata creata la variante musicale del gioco: i bimbi girano a suon di musica. Questo gioco ritiene attenzione e concentrazione.