L’attività motoria ricopre un ruolo fondamentale nella vita di tutti. In qualunque stadio della vita, l’attività fisica è un bisogno naturale e primario per l’uomo, dalle prime fasi, durante la crescita, passando per l’età adulta, fino a quella dell’invecchiamento. Quindi è importante anche e soprattutto per le persone anziane, che risentono delle conseguenze dovute ad una ridotta omeostasi e una lenta involuzione delle funzioni organiche. Per questo motivo quando si ritrovano ospiti in una casa di riposo per anziani, diventa di fondamentale importanza svolgere quotidianamente un’adeguata attività motoria. Ed è proprio su questo principio che la Casa di Riposo la Quiete, ha previsto ed organizzato sessioni giornaliere di attività fisica mirata e appositamente studiata per persone in età avanzata.
Ritardare gli effetti dell’invecchiamento
Il titolo del paragrafo è anche la prima delle motivazioni per le quali è importante che nelle case di riposo per anziani, venga svolta regolare attività fisica. Con il movimento sono stimolate le normali funzioni vitali e si ritardano gli effetti dell’invecchiamento. L’importante è che l’attività svolta sia regolare e moderata, vale a dire misurata alle reali necessità della persona.
Esistono vari studi che dimostrano che il movimento consapevole, ha effetti benefici a livello fisiologico. Tra i vantaggi ricordiamo:
- Regolazione del controllo metabolico ed ormonale
- Stimolazione delle funzioni respiratorie e cardiocircolatorie
- riattiva la rielaborazione degli schemi corporei
- affina le capacità coordinative e propriocettive
- migliora la qualità del sonno
- aumenta la soglia di tolleranza al dolore
Senza contare i molteplici benefici a livello psicologico:
- Allenta le tensioni muscolari ed emotive
- migliora l’umore
- combatte la depressione (questo grazie al rilascio di endorfine e serotonina)
- stimola le funzioni cognitive
- rafforza l’autostima
- aumenta lo stato di benessere generale della persona
Attività fisica in via preventiva
La cosa migliore sarebbe quella di svolgere regolare attività fisica lungo il corso dell’intera vita. Non sempre è così, anzi, spesso e volentieri le persone si avvicinano alla “ginnastica” solo in tarda età. Meglio tardi che mai, visto che sarebbe giusto svolgerla come attività preventiva.
Questo perché riduce drasticamente il rischio di sviluppare malattie come:
- ipertensione
- osteoporosi
- dislipidemie
- diabete
- obesità
- cardiopatie
- ictus
- socio-relazionale
Tutto questo è reso possibile perché l’attività fisica stimola e richiede confronto e collaborazione tra le persone, aiuta a fare amicizie, migliorando i rapporti sociali. In pratica quando gli ospiti di una casa di riposo per anziani iniziano a fare ginnastica e fisioterapia, lavorano per migliorare e rafforzare la propria immagine positiva, perfezionando e potenziando come si vedono e come vengono visti dagli altri.
Un programma su misura
L’attività fisica che una persona anziana deve svolgere, deve essere il risultato di un’attenta e corretta valutazione fisioterapica. L’analisi è il risultato della stima dell’intera Storia clinica del soggetto, oltre che dell’individuazione della capacità di equilibrio e deambulazione, nonché il grado di rischio cadute.
In base alla redazione di un programma giornaliero, all’ospite di una casa di riposo per anziani viene messa a disposizione un’ampia gamma di strumenti, che vanno dalla palestra riabilitativa (dotata di cyclette, pedaliere, scale, lettini, parallele, ostacoli, spalliera, tappeti e piccoli attrezzi quali palle, elastici, pesi, cerchi, clavette, bastoni, ecc…), fino a strutture organizzate anche con piscine fisioterapiche specifiche.
Di solito il consiglio è quello di svolgere attività almeno tre volte alla settimana, per la durata di almeno un’ora.
Attività di gruppo
Non meno importanti sono le proposte per le attività di gruppo che, al tempo stesso, promuovano l’attività motoria e costituiscono un’opportunità di incontro e socializzazione.
Durante queste sessioni l’istruttore svolge un ruolo di accoglienza, predispone l’ambiente e dispone gli ospiti in circolo. Questa particolare conformazione stimola negli anziani un senso di appartenenza e incoraggia la condivisione.
Il clima deve essere sereno e soprattutto non competitivo.
Le attività che possono essere svolte sono:
- movimenti a corpo libero di arti – capo, tronco, bacino
- posizioni di allungamento muscolare
- esercizi di coordinazione
- esercizi di ginnastica respiratoria
- riproduzione di gesti funzionali (come ad esempio avviene per avvitare e svitare, pettinarsi, ecc…)
Possono anche svolgersi attività a ritmo di musica, che stimolano l’immaginazione motoria. Infine per incentivare le funzioni cognitive, possono essere utilizzato il riconoscimento di forme, colori, numeri, oggetti, consistenze, ecc…
Proposte coinvolgenti e ricreative
Tutte le attività pensate per gli anziani devono essere programmate e presentate per quello che sono: attività fisica ricreativa. Non puerile ed infantile, ma un fisioterapia pensata appositamente per le esigenze del singolo paziente.