Masticazione corretta

La masticazione corretta è un importante punto di inizio per il benessere dell’intero organismo. Essa rappresenta infatti il primo fondamentale passo del processo digestivo, garantendone un’efficace messa in azione. Recenti statistiche hanno dimostrato che una masticazione superficiale è associata a un assorbimento calorico superiore fino al 20%, rispetto a un’accurata masticazione. Inoltre, diversi studi hanno evidenziato come questa abitudine protegga dall’insorgenza di patologie come obesità e diabete, abbassando i picchi glicemici post-prandiali anche del 30%.

 

Un ruolo cruciale nell’assicurare una corretta masticazione è rivestito dall’allineamento e dalla salute dei denti. Cavità o gengiviti, compromettendo l’occlusione, si ripercuotono negativamente sul processo masticatorio con conseguenze sulla digestione. Per ottimizzare ed eventualmente correggere lo stato dentale, rivolgendosi a centri specializzati è possibile sottoporsi a trattamenti di ortodonzia, in grado di ripristinare la funzione masticatoria attraverso un’azione di allineamento precisa e personalizzata. Ad esempio, il Centro di Ortodonzia Bavaresco www.centrodiortodonziabavaresco.it offre terapie ortodontiche estetiche e funzionali all’avanguardia per recuperare una postura e un moto corretto delle arcate. Ciò consente di garantire i benefici di un’ottimale masticazione e supportare così il benessere di tutto l’organismo.

 

Masticazione corretta: benefici per la salute e ruolo nella digestione

La masticazione corretta riveste un’importanza fondamentale sotto molteplici aspetti. A livello fisiologico, è ampiamente documentato come questa azione meccanica di frantumazione del cibo mediante i denti sia essenziale per avviare il processo digestivo. Grazie alla masticazione, infatti, il bolo alimentare è sminuzzato in particelle sempre più fini che risultano più facilmente manipolabili dagli enzimi gastrici e intestinali.

 

Ciò comporta benefici significativi sull’assimilazione dei nutrienti, poiché quanto più il cibo è frammentato durante la masticazione, tanto maggiore è la superficie esposta all’attacco enzimatico e quindi la capacità del corpo di estrarre le sostanze nutritive di cui ha bisogno. Inoltre, la riduzione delle dimensioni del bolo e la salivazione stimolata dalla masticazione risultano fondamentali per inumidire il cibo e facilitarne la deglutizione.

 

Dalla corretta masticazione dipendono anche importanti benefici di tipo sistemico. Diversi studi ne hanno dimostrato l’efficacia nel prevenire patologie quali obesità, diabete e malattie cardiache, grazie al miglior sfruttamento energetico degli alimenti e alla riduzione dei picchi glicemici post-prandiali. Ciò rende questa azione determinante per il benessere complessivo dell’organismo.

 

Come masticare correttamente: la tecnica

Assicurare una masticazione corretta richiede il coinvolgimento armonico di specifici gruppi muscolari e di esecuzione di precise sequenze di movimento. Durante questo processo intervengono in particolare i muscoli masseteri, temporali ed obliqui dell’aria, i quali, contraendosi in modo alternato su entrambi i lati della bocca, permettono la chiusura e l’apertura della mandibola con il tipico moto verticale e laterale.

 

Tali contrazioni sincrone, che avvengono in media da 20 a 40 volte al minuto secondo le più recenti ricerche in ambito biomeccanico, consentono di sbriciolare il bolo alimentare attraverso uno schiacciamento controllato tra i denti. Questi muscoli devono lavorare in maniera bilanciata, evitando che alcuni gruppi prevalgano su altri causando disfunzioni a livello cranio-cervicale.

 

Per quanto riguarda il numero di volte consigliato, gli esperti indicano che una masticazione corretta dovrebbe prevedere non meno di 15-20 atti di masticazione per ogni boccone, al fine di sminuzzare adeguatamente gli alimenti prima della deglutizione. Una masticazione superficiale e affrettata compromette infatti i benefici di questo importante processo iniziale della digestione.

 

Corretta masticazione: i Fattori che la influenzano

Diversi fattori possono incidere sull’esecuzione di una corretta masticazione. In primis lo stato dentale e periodontale: carenze nei denti quali carie, gengiviti e parodontiti possono compromettere l’occlusione e i movimenti necessari.

 

Anche la tipologia di alimenti ingeriti riveste un ruolo cruciale. Cibi duri e fibrosi sollecitano maggiormente la muscolatura masticatoria, mentre una dieta molle e soffice non ne stimola adeguatamente la funzione. Importanti infine sono gli stili di vita. Abitudini come il fumo, lo stress cronico e la mancanza di sonno può contribuire a disfunzioni masticatorie in quanto alterano i sistemi neuro-muscolari.

 

Anche l’alimentazione gioca un peso: eccesso di zuccheri e cibi ultra lavorati riducono la necessità di masticare approfonditamente, abituando il corpo a una minore attività muscolare. Infine, patologie quali artrosi e artriti possono compromettere l’esercizio di questa complessa attività fisiologica. Risulta quindi fondamentale monitorare e ottimizzare questi fattori per assicurare un’adeguata masticazione.